ADSL Infostrada: attenzione al 'minimo garantito'

Malgrado l’ADSL in Italia esista da quasi 10 anni si è dovuti arrivare all’obbligo imposto da una direttiva dell’Agcom (art. 7 comma 4 della delibera 244/08/CSP) per imporre agli operatori di telefonia fissa operanti nel nostro paese, di rendere pubbliche quelle che sono le velocità minime garantite per la navigazione internet, ovvero qual è il numero minimo di KB che qualsiasi utente, in qualsiasi momento, deve aspettarsi rispettivamente in upload e download.

Infostrada, che ad oggi rappresenta uno dei più popolari fornitori di Adsl non ha ancora reso pubbliche le due velocità minime garantite; si tratta di dati che l’operatore dovrebbe comunicare al momento dell’attivazione di ogni nuovo contratto. Dati che dovrebbero essere pubblicati anche sul sito internet ufficiale dell’azienda.

L’ADSL Infostrada rappresenta oggi una delle migliori proposte grazie ad un rapporto qualità prezzo conveniente ed un’ampia copertura del territorio nazionale; normalmente offre un servizio ADSL ad 8 Megabit in download e 512 Kilobit in upload. Si tratta però di velocità massime, difficilmente raggiungibili visti i frequenti sovraccarichi a cui sono sottoposte le reti ADSL.

La velocità minima offerta dall’ADSL Infostrada, varia in funzione dell’orario di utilizzo del servizio; in particolare nelle ore serali si evidenzia spesso una diminuzione nella velocità di download media. Il motivo èè nell’utilizzo sempre più diffuso da parte degli utenti, di programmi ‘peer to peer’ come il popolare ‘eMule’; programmi che occupano gran parte della banda disponibile finendo per creare disagi anche a chi pratica ‘navigazioni più leggere’ come la visualizzazione di pagine web o il controllo della posta elettronica.